Traffico Proxy: Definizione, opportunità e analisi approfondita per gli affiliati

Scritto 16 maggio 2024 da

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Giovanni Paolo

Traffico Proxy: Definizione, opportunità e analisi approfondite per gli affiliati

La presenza del traffico proxy svolge un ruolo cruciale sia per i normali utenti di Internet che per gli affiliati. Servendo da intermediari tra l'indirizzo IP e il sito web di destinazione finale, ci permette di accedere alle risorse necessarie e allo stesso tempo di garantire la sicurezza dei nostri dati.

Questo articolo fornisce una panoramica di base sul traffico proxy, i pro e i contro per gli inserzionisti e, infine, condivideremo alcune statistiche insider di HilltopAds: Proxy Quote di traffico per Paese, Operating System & Browser e Browser Language.

Quindi, senza ulteriori indugi, tuffiamoci subito in questa storia!


Come funziona l'Proxy

In parole povere, un server proxy è un computer o un software che funge da intermediario tra il dispositivo e Internet. Permette di navigare sul web nascondendo il vostro vero indirizzo IP, contribuendo così a proteggere la vostra privacy e la vostra sicurezza.


Vantaggi per gli affiliati

A parte il fatto che il traffico proxy può essere associato al traffico di bot e ad attività dannose sul vostro sito web (cosa che non accade se si guida il traffico da HilltopAds 😉 ), gli utenti esperti possono trarre grandi benefici da questo tipo di traffico. Ci sono alcuni modi comuni in cui il traffico proxy può rivelarsi efficace:

Per migliorare le campagne pubblicitarie:

  1. Lavorare con offerte provenienti da GEO diverse: I proxy consentono agli addetti al marketing di impostare, testare, ottimizzare e scalare le campagne per diverse località geografiche.
  2. Raggiungere più potenziali clienti: L'utilizzo di servizi proxy consente l'accesso a un pubblico più ampio, che porta a un maggior numero di vendite e conversioni, come confermato da altri studi.
  3. Superare i controlli di sicurezza: I proxy aiutano a bypassare i controlli di sicurezza dei siti web, consentendo agli addetti al marketing di analizzare la distribuzione degli annunci e il design delle landing page.
  4. Accesso alle regioni ad alto valore aggiunto: Gli affiliati possono raggiungere regioni con costi PPC più elevati, come il Nord America o l'Europa, dove i costi per clic più elevati producono maggiori ricompense.
  5. Traffico mirato: I proxy consentono un targeting preciso in base alla posizione, al tipo di dispositivo e alle abitudini di navigazione.
  6. Economicamente vantaggioso: Il traffico Proxy è spesso più conveniente rispetto al traffico diretto o organico.

Per garantire la sicurezza dell'utente:

  1. Mantenere la sicurezza: Gli utenti abituali possono attivare i proxy per proteggere la propria privacy e garantire una navigazione sicura.
  2. Anonimato: I proxy contribuiscono a mantenere l'anonimato dell'utente quando è online.

Per aggirare le restrizioni e lavorare con software speciali:

  1. Software speciale: I proxy facilitano l'uso di software particolari, come gli strumenti di parsing o le applicazioni di mass-posting.
  2. Bypassare le restrizioni regionali: I server Proxy consentono agli utenti di aggirare le geo-restrizioni in alcune regioni e paesi.
  3. Bypass della geo-limitazione: I proxy aiutano i visitatori ad accedere ai contenuti limitati dalla posizione geografica.
  4. Bypassare i sistemi antifrode: I proxy possono aggirare le misure antifrode, consentendo registrazioni di massa su piattaforme come Facebook o Google Ads.

Sfruttando questi vantaggi, gli affiliati e i marketer possono ottimizzare le loro strategie, ottenendo in ultima analisi un miglioramento delle prestazioni delle campagne e un maggiore successo.

Naturalmente, non esiste una strategia di marketing perfetta. E l'utilizzo di servizi proxy presenta anche alcuni svantaggi.

Contro per gli utenti abituali:

  1. Velocità ridotta: Uno dei principali svantaggi del traffico proxy è che può essere più lento del traffico diretto.
  2. Accesso limitato: Alcuni siti web e servizi online possono bloccare l'accesso dai server proxy e la possibilità per gli utenti di accedere a determinati contenuti.
  3. Rischi per la sicurezza: Sebbene il traffico proxy possa offrire una maggiore sicurezza in alcuni casi, può anche introdurre nuovi rischi per la sicurezza.

Contro per gli affiliati e i media buyer:

  1. Problemi di qualità: Uno dei principali svantaggi del traffico proxy è che non sempre è di alta qualità.
  2. Controllo limitato: Gli acquirenti di traffico potrebbero non avere il controllo sulle fonti e sui tipi di traffico proxy che ricevono.
  3. Rischio di frode: Il traffico Proxy può anche essere utilizzato per commettere frodi o altri tipi di attività dannose e influenzare negativamente il funzionamento del vostro sito web o degli annunci.

Ora che abbiamo una comprensione di base di come funzionano i proxy e del loro potenziale per gli affiliati, tuffiamoci nella parte più interessante di questo articolo: i dati analitici di HilltopAds!


Proxy Distribuzione del traffico per GEO

La distribuzione geografica del traffico proxy svela modelli interessanti che possono elevare le vostre strategie di marketing a un nuovo livello. Dalle regioni con una severa censura su Internet a quelle con un'elevata richiesta di privacy, la comprensione del panorama dei proxy per Paese consente ai marketer di adattare le loro campagne di conseguenza, massimizzando i tassi di coinvolgimento e conversione.

Inizieremo condividendo i nostri risultati sull'indagine dei GEO in cui prevale la distribuzione del traffico proxy tra gli altri.

Paesi con elevata quota di traffico Proxy (% di traffico proxy sul traffico totale per lo specifico GEO)

Il grafico evidenzia i Paesi con una quota di traffico proxy superiore a 5%. I valori più alti si osservano in:

  • Lussemburgo 🇱🇺 : 65%;
  • Singapore 🇸🇬 : 56%;
  • Paesi Bassi 🇳🇱 : 44%;
  • Francia 🇫🇷 : 43%;
  • Finlandia 🇫🇮 : 25%;
  • Hong Kong 🇭🇰 : 25%;
  • Regno Unito 🇬🇧 : 23%;
  • Germania 🇩🇪 : 20%;
  • Repubblica Democratica Popolare del Laos 🇱🇦 : 20%;
  • Estonia 🇪🇪 : 17%;
  • Stati Uniti 🇺🇸 : 17%;
  • Repubblica Ceca 🇨🇿 : 16%.

Distribuzione del traffico totale Proxy per regione

Il grafico rappresenta la distribuzione del traffico proxy per Paese secondo le nostre statistiche:

  • Stati Uniti 🇺🇸 : 25%;
  • Francia 🇫🇷 : 18%;
  • Germania 🇩🇪 : 12%;
  • Regno Unito 🇬🇧 : 7%;
  • Paesi Bassi 🇳🇱 : 7%;
  • Singapore 🇸🇬 : 6%;
  • Giappone 🇯🇵 : 2%;
  • Canada 🇨🇦 : 2%;
  • Hong Kong 🇭🇰 : 2%;
  • Italia 🇮🇹 : 1.5%;
  • India 🇮🇳 : 1%;
  • Indonesia 🇮🇩 : 1%;
  • Polonia 🇵🇱 : 1%.
  • Altri: <1%.

Proxy Quota di traffico per sistema operativo e browser

Un altro aspetto importante da conoscere è la distribuzione del traffico proxy per i diversi sistemi operativi e browser.

Ciò che rende questi dati particolarmente potenti per gli affiliati è la loro diretta applicabilità alle campagne pubblicitarie del mondo reale. Grazie alla conoscenza dei sistemi operativi e dei browser che attirano il maggior numero di traffico proxy, gli operatori di marketing possono adattare i loro sforzi promozionali con precisione chirurgica. Ad esempio, se i dati indicano un afflusso significativo di traffico proxy da parte di utenti Chrome con sistema operativo Windows, gli affiliati possono creare creatività pubblicitarie specificamente ottimizzate per questo segmento di pubblico. Che si tratti di sviluppare pagine di destinazione specifiche per il browser, di creare messaggi personalizzati o di offrire incentivi su misura, questi dati consentono agli affiliati di massimizzare l'efficacia delle loro campagne e ROI.

OS e browser con un'elevata quota di traffico Proxy

(% di traffico proxy sul traffico totale per lo specifico OS&Browser)

Il grafico mostra i sistemi operativi e i browser con una quota di traffico proxy superiore a 25%.

Il top per numero di impressioni:

  • Android + Facebook: 26%;
  • Android + Browser Aloha: 38%;
  • iPadOS + Browser Aloha: 26%;
  • iPadOS + Opera Touch: 27%;
  • macOS + Opera One: 34%;
  • macOS + DuckDuckGo: 26%;
  • macOS + Browser Aloha: 32%.

Nel complesso, i seguenti browser si distinguono per un'elevata quota di traffico proxy:

  • Facebook. 26% proxy su Android.
  • Browser Aloha. 24-26% proxy su iOS e iPadOS, 38% - proxy su, 32% - su macOS.
  • Opera Touch. 23-27% proxy su iOS e iPadOS.
  • Opera Uno. 19% proxy su Windows, 34% - su macOS.
  • Opera Desktop. 19% proxy su Windows.
  • DuckDuckGo. 23% proxy su Android, 17% - su iOS, 26% - su macOS.
  • Edge (Chromium). 17% proxy su macOS.
  • Puffin. 22% proxy su Android.

Distribuzione del traffico totale dell'Proxy per OS e browser

Il grafico evidenzia i sistemi operativi e i browser con i maggiori volumi di traffico proxy secondo le nostre statistiche:

  • Android + Chrome Cellulare: 42%;
  • iOS + Mobile Safari: 14%;
  • Android + UCBrowser per Android: 6%;
  • Windows + Chrome: 5%;
  • iOS + Chrome per iOS: 5%;
  • Android + Opera Mobile: 4%.

Tra questi segmenti, le quote di traffico proxy più elevate si osservano su Android con UCBrowser (15%) e Android con Opera Mobile (20%).


Lingue del browser sul traffico proxy

Infine, il nostro studio esamina la distribuzione del traffico proxy in base alle lingue dei browser, offrendo una prospettiva linguistica sul traffico web. La comprensione delle lingue predominanti utilizzate dal traffico proxy può essere utile per le strategie di localizzazione dei contenuti e per il targeting degli annunci pubblicitari in base alla lingua.

Distribuzione del traffico totale dell'Proxy per lingua del browser

Il grafico illustra le lingue dei browser più comunemente riscontrate nel traffico proxy:

  • Inglese: 45%;
  • Arabo: 21%;
  • Indonesiano: 11%;
  • Cinese: 5%;
  • Russo: 5%;
  • Turco: 4%;
  • Persiano: 3%;
  • Coreano: 2%;
  • Francese: 1%;
  • Tedesco: 1%;
  • Spagnolo: 0,5%;
  • Birmano: 0,4%;
  • Vietnamita: 0,3%.

Conclusioni

Sulla base dei dati forniti si ottengono i seguenti risultati:

  • Paesi con una quota di traffico proxy superiore a 20%: Lussemburgo, Singapore, Paesi Bassi, Francia, Andorra, Finlandia, Hong Kong, Regno Unito, Liechtenstein, Dominica, Islanda, Groenlandia, Germania, Repubblica Democratica Popolare del Laos.
  • Browser ampiamente utilizzati con una quota di traffico proxy di oltre 25%: Facebook, Aloha, Opera Touch, Opera One, DuckDuckGo.
  • Lingue comunemente rappresentate: Arabo, indonesiano, cinese, russo, turco.

La nostra analisi completa della distribuzione del traffico proxy per Paesi, browser, sistemi operativi e lingue dei browser fornisce una comprensione approfondita del comportamento e delle preferenze degli utenti nel 2024. Incorporando queste informazioni nelle vostre strategie pubblicitarie, potrete migliorare l'accuratezza del targeting, ottimizzare il coinvolgimento degli utenti e ottenere risultati migliori nelle campagne. Rimanete all'avanguardia con [Your Advertising Network], dove gli approfondimenti basati sui dati aprono la strada a iniziative di marketing digitale di successo.

Ricordiamo che la nostra piattaforma offre agli inserzionisti la flessibilità di filtrare e includere o escludere il traffico proxy dalle loro campagne. Questo livello di controllo consente di ottimizzare gli sforzi pubblicitari in base agli obiettivi della campagna pubblicitaria. Inoltre, quando si acquista traffico proxy, si consiglia di impostare il targeting linguistico nelle impostazioni della campagna. Questo vi aiuterà a raggiungere il pubblico desiderato in modo più efficace e a garantire una migliore performance della campagna.

Spero che vi sia piaciuto questo approfondimento e che sappiate già come amplificare i vostri annunci grazie a queste informazioni chiave! Se è così, perché non iniziare subito a guadagnare di più?

Ellisse